Open Widget Area

La Flagellazione di Cristo, tela di Bartolomeo Letterini nel duomo di San Lorenzo ad Abano Terme


La Flagellazione di Cristo, tela di Bartolomeo Letterini del 1712, domina la Penitenzeria nel Duomo di San Lorenzo martire ad Abano Terme. La Flagellazione, riportata da tutti e quattro i Vangeli, fu inflitta prima della crocefissione di Cristo. L’artista mette a fuoco la narrazione, costringendo lo spettatore a posare gli occhi al centro della tela in un rapporto meditativo sulla sofferenza del Cristo, caratterizzato da un atteggiamento mansueto e dal bianco incarnato, simbolo d’innocenza. Lo attorniano i carnefici, che fanno a gara per colpirlo con fasci di cordicelle attorcigliate, prendendosi burla di lui e disprezzandolo con l’atto d’inginocchiarsi. Essi si notano non tanto per l’espressione dei volti quanto per i gesti delle mani alzate, avide di violenza e brutalità.
Il Letterini sottolinea questo aspetto, dipingendo gli aguzzini con cromatismi forti, usando un impasto denso, di colore rosso bruno, mentre sullo sfondo domina la notte buia e cupa della storia. Il Brandolese scriveva che “il Letterini (pittore veneziano) fu discepolo di Pietro Vecchia, ma non seguì quella forte maniera, formandosi anzi una lieta e piacevole..”. Si è tuttavia del parere, osservando la bella tela, che il pittore abbia seguito la sua ispirazione e il suo stile nelle linee morbide e delicate del Cristo, ma abbia fatto tesoro anche dell’influenza cromatica forte di Pietro Vecchia nel dipingere i carnefici. Pertanto la “Flagellazione” del Letterini risulta più completa, approfondita ed emozionante sotto il profilo esperienziale.

Quest’opera ci rimanda fortemente a tutti i perseguitati per la politica per la cultura e la religione nel mondo,  che si sono succeduti in ogni tempo e in ogni luogo.

Il Duomo di San Lorenzo ad Abano Terme
 è il principale edificio religioso del centro cittadino. La sua fondazione risale alla seconda metà del secolo X, ma la sua attuale sistemazione è del XVIII secolo ad opera dell’architetto Domenico Cerato. All’interno conserva, anche sculture seicentesche di Tommaso Allio, e una Via Crucis attribuita a Carlo Henrici. Lo splendido organo è un Tamburini del 1967 recentemente restaurato dalla ditta Bonato sotto la direzione del M.o Francesco Finotti. Il bel campanile risale al 1314 con la base databile intorno al X secolo.

http://www.abanosite.it/terme_abano.htm

Position the cursor on the images to view captions, click on images to enlarge them.
Posizionare il cursore sulle immagini per leggere le didascalie; cliccare sulle immagini per ingrandirle.





Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.